Al centro del confronto, fortemente voluto dal Ministro Matteo Piantedosi, i problemi del trasporto di valori dopo i recenti episodi di assalti con tecniche paramilitari a furgoni portavalori in Sardegna e Puglia, e in altre zone del Paese". Lo fa sapere il Viminale. "I presenti al tavolo - prosegue il Ministero - hanno auspicato un ulteriore impegno in favore del comparto, che possa veicolarsi attraverso un'azione coordinata, anche con il coinvolgimento delle istituzioni territoriali locali, da parte del Viminale per affrontare i problemi inerenti alla sicurezza degli operatori e delle aziende della sicurezza privata, relativamente a questi episodi particolarmente eclatanti". I sottosegretari Molteni e Prisco hanno evidenziato "l'impegno e la massima attenzione, unitamente al ministro Piantedosi, riconoscendo alla vigilanza privata un ruolo significativo nella costruzione delle politiche di sicurezza del Paese. Si è avviato un confronto utile e proficuo che continuerà nelle prossime settimane in una logica di condivisione e collaborazione con tavoli tecnici coordinati. Grande soddisfazione è stata espressa da parte di tutti i presenti al tavolo al Viminale".

Confcooperative lavoro e Servizi ritiene strategico valorizzare il ruolo delle guardie giurate armate attraverso apposite iniziative di formazione per permettere una professionalizzazione sempre più specifica nel campo della sicurezza armata, ed auspica che i vari bandi delle diverse stazioni appaltanti e/o centrali d’acquisto siano sempre più orientati a riconoscere il ruolo delle guardie giurate armate.