Con l’obiettivo di parlare dell’Attività della Federazione fino ad oggi e avviare un percorso di riflessione e programmazione del prossimo metà mandato , il Consiglio di Presidenza della Federazione, allargato ai Presidenti delle Federazioni Regionali, ai Responsabili di settore ed i rappresentanti delle strutture nazionali, si è riunito a Bologna ieri, 26 giugno ed i lavori sono in corso ancora oggi fino al pomeriggio,  presso l’Hotel Savoia Regency.
“Vogliamo partire dal contesto attuale e proseguire nell’approfondimento dei dati dell’ultimo rapporto del Centro Studi di Fondo Sviluppo per arrivare a quello che deve essere il futuro della Federazione, per individuare gli obiettivi e focalizzarne gli sviluppi” ha introdotto il Presidente Stronati “ siamo di fronte ad un vero e proprio cambiamento: ossia l’evoluzione del modo in cui il pubblico investirà sul privato. Emergono dei fattori che per il mondo della cooperazione potrebbero diventare un vero e proprio vantaggio.La partecipazione democratica, la sostenibilità, il supporto alla collettività, la mutualità, sono i temi “vivi” che connotano il modello cooperativo e ne costituiscono il punto di forza. Il modello cooperativo può dunque diventare il modello aureo dell’economia sociale e dell’economia dei servizi, e di conseguenza il mondo dell’imprenditoria cooperativa si candida a pieno titolo a governare l’evoluzione del nuovo contesto”
Il Presidente ha poi individuato 4 aree di riflessione: 1)politiche del lavoro; 2) territori; 3) mercato pubblico e privato; 4) rappresentanza approfondite, ciascuna, da un gruppo di lavoro coordinato da un vicepresidente ed un componente il consiglio di.
A valle delle due giornate sarà stilato un documento di sintesi volto a rappresentare il percorso del prossimo metà mandato nel corso del quale la Federazione individuerà con una forte connotazione politica le azioni da intraprendere coniugate alle opzioni tecnico operative necessarie per le associate.