Secondo quanto emerso nell'indagine congiunturale condotta nel mese di settembre 2023 su un panel di imprese associate a Confcooperative "si rileva un calo della fiducia sull'evoluzione a breve del sistema Italia". L'indicatore di fiducia "si posiziona a settembre 2023 a -21,9 rispetto al -5,4 rilevato a maggio 2023".
Complessivamente, sempre secondo quanto rileva l'indagine di Fondo Sviluppo, la quota di chi si dichiara pessimista sullo scenario macro-economico a breve termine sale al 28% a settembre 2023, rispetto al 15,9% di maggio 2023. Si riduce invece il numero degli ottimisti rispetto a un miglioramento del ciclo dell'economia italiana scende dal 10,5% di maggio 2023 al 5,9% di settembre 2023. In totale, 2 cooperatori su 3, il 66,3% del totale, si aspetta un andamento stazionario dell'economia nazionale nei prossimi mesi.
Analizzando il dossier settore per settore, emergono segnali di ottimismo solo in pochi comparti dell'industria mentte in tutti gli altri ambiti oggetto dell'indagine la maggioranza assoluta dei cooperatori prevede un andamento stazionario dell'economia. Contestualmente aumenta il numero dei pessimisti che si attende un peggioramento dell'economia nazionale. Nel settore dei servizi, il 66,7% dei cooperatori si aspetta un andamento stazionario dell'economia, il 25,6% un peggioramento mentre solo il 7,7% si dice ottimista.
In allegato lo studio integrale.