Tra le storie belle che la cooperazione è in grado di raccontare una menzione particolare la merita la cooperativa Teknoconsul di Perugia.
Pensata e nata per volere di tre professionisti del settore dell’Ingegneria Impiantistica durante il periodo del Covid ad inizio 2021, oggi, a seguito dell’approvazione del bilancio ha fatto registrare un 700% di crescita del fatturato in tre anni a conclusione di un ottimo ciclo di gestione amministrativa del Consiglio d’Amministrazione uscente facendo segnare anche il passaggio di consegne della presidenza da Raffaele Mezzetti a Enrico Raschi con il voto unanime dell’Assemblea.

Teknoconsul è una cooperativa con 3 anni di vita e 40 anni di esperienza dei promotori nel settore della progettazione e realizzazione d’impianti elettrici, temici, meccanici; nelle energie rinnovabili; nella prevenzione dei rischi e nella sicurezza impiantistica ai sensi della legge 81 con clienti di grande prestigio privati, della grande distribuzione organizzata, dell’industria e della Pubblica Amministrazione dislocati in tutta Italia: dall’Umbria alla Toscana, dal Lazio alle Marche e alla Lombardia.

“La nostra non è solo una semplice cooperativa ma una vera famiglia” ha dichiarato il neo presidente e socio fondatore di Teknoconsul Enrico Raschi. “In questi anni siamo cresciuti non solo nel fatturato ma anche nella base sociale dove si sono uniti a noi tre soci fondatori, altri quattro nuovi soci, cinque dipendenti e quattro collaboratori tra ingegneri, periti e geometri. Di tutti questi, ben tre sono le donne e quattro gli under 40”.
“Alla luce delle risultanze positive del bilancio – prosegue Raschi - abbiamo deciso quest’anno di riconoscere ristorni pari a 4500 euro per i soci a prescindere dell’anzianità d’ingresso in cooperativa e dal tipo di contratto lavorativo mentre ai non soci dipendenti e collaboratori abbiamo distribuito una premialità di 1000 euro. Questo è il nostro modo di cooperare, un modo dove tutti siamo importanti alla stessa maniera per il poco o il tanto che siamo in grado di apportare alla nostra cooperativa”.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito a dare vita a questo eccellente progetto cooperativo di lavoro avendolo condiviso con i soci fondatori negli anni difficilissimi della pandemia, ed è un onore starle a fianco con tutti i servizi che la nostra Organizzazione è in grado di erogare” dichiarano il Presidente e il Segretario Regionale di Confcooperative Carlo di Somma e Lorenzo Mariani. “Oggi dopo tre anni, riscontrare che non solo la cooperativa sta vincendo sul campo la sfida del mercato ma addirittura vede crescere costantemente il fatturato e il numero dei soci, dei dipendenti e dei collaboratori è un orgoglio per la nostra Organizzazione e per tutta la cooperazione”.

“Teknoconsul non ha operatori commerciali – dichiara il socio promotore di Teknoconsul Andrea Bagaglia – e per noi gli stakeholders non sono semplici clienti o fornitori ma partners con i quali condividiamo i progetti mettendoci tutta la nostra professionalità, l’impegno, la trasparenza e la serietà”.
“Le sfide future – conclude il presidente Enrico Raschi - ci vedono impegnati oltre che sui filoni consolidati anche su nuovi campi come quello della consulenza sull’inquinamento elettromagnetico, sulla qualità della rete elettrica, le verifiche degli impianti elettrici ai sensi della legge 81 ecc.  per Enti privati e pubblici, con conseguenze penalmente rilevanti per i titolari che non si adeguano. Siamo operativi anche su agrisolare, agrivoltaico, Pnrr e 110% e ce la metteremo tutta per continuare a crescere cooperando e creando buona e stabile occupazione”.