Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano.
La cooperativa Devero 2.0 nasce da un gruppo molto eterogeneo di persone, ognuna con il suo personale motivo per essere legata all’Alpe Devero. La cooperativa si basa su principi di mutualità senza fini di speculazione privata e ha l’obiettivo di salvaguardare la valle ed evitare quindi che il contesto territoriale fallisca a causa della chiusura degli impianti.
Era infatti a rischio chiusura definitiva il comprensorio, costituito da tre impianti, grazie ai quali si accede ad un totale di 9 km di piste battute ed innumerevoli percorsi fuori pista con una particolarità: la sicurezza. I percorsi freeride a cui gli impianti del monte Cazzola danno accesso presentano infatti un livello di rischio eccezionalmente basso rispetto alla norma, e costituiscono il maggiore fattore attrattivo del comprensorio.
L’intento della cooperativa è anche quello di intraprendere altre iniziative a favore del territorio: infatti, le persone interessate a collaborare, dare un contributo o proporre idee da sviluppare sono le benvenute a confrontarsi con i soci della cooperativa.