RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
La visione del Green Deal europeo prevede infatti di rendere l'Unione Europea la prima zona al mondo a impatto climatico zero entro il 2050, al fine di ridurre l'inquinamento e ripristinare un sano equilibrio nella natura e negli ecosistemi, e i dettami dell’Agenda ONU 2030 prevedono una serie di programmi d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità che coinvolgono i Paesi europei, impegnati a raggiungere tali obiettivi entro, appunto, il 2030.
Nonostante il bisogno urgente di passare a fonti energetiche sostenibili, in Italia e in Francia non esistono ancora modelli efficaci per produrre, gestire e condividere energia rinnovabile a livello locale.
Una sfida, questa, raccolta dal progetto INVECE - Innovazione Verde e Comunità Energetiche che nell’ambito del programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 pone tra i suoi obiettivi quello di aiutare le istituzioni, i centri di ricerca, le imprese e i cittadini a cooperare a livello locale e transfrontaliero per sviluppare dei modelli di Comunità Energetiche Rinnovabili e definire policy a sostegno dell’innovazione verde e della transizione energetica.
È in questo contesto, quindi, che si colloca l’evento di lancio dell’Osservatorio Transfrontaliero delle Comunità Energetiche, un importante momento di scambio di idee tra le comunità energetiche rinnovabili delle 5 regioni coinvolte (Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica, Région Sud della Francia) che potranno dialogare e condividere criticità e buone pratiche con esempi virtuosi. Il progetto coinvolge, nel complesso, 45 soggetti tra enti pubblici, università, imprese ed associazioni che hanno firmato il protocollo di adesione all’Osservatorio, distribuiti nelle 5 regioni interessate, e prevede di supportare almeno 10 comunità energetiche rinnovabili.
La giornata ha visto un ricco programma di interventi, che coinvolgerà diverse istituzioni e i partner del progetto: Regione Autonoma della Sardegna, Capenergies, Agenzia Regionale Recupero Risorse, Agence d'Urbanisme et d'Énergie de la Corse, Infrastrutture Recupero Energia Agenzia Regionale Ligure, Chambre de Commerce Italienne pour la France de Marseille, Confcooperative Sardegna, Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo.
Al termine del confronto una valutazione su quanto emerso e sulle possibili prospettive (sociali e solidali) delle Comunità Energetiche Rinnovabili anche con il coinvolgimento delle Università interessate al progetto. Radio Crea seguirà i lavori e intervisterà i partecipanti.
L’evento è stato organizzato dall’Agenzia Regionale Recupero Risorse e dalla Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo.