Sottoscritto nei giorni scorsi l’Accordo Quadro sullo smart working tra il Commissario Straordinario per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025, Roberto Gualtieri, la Regione Lazio e la Città Metropolitana di Roma e le Organizzazioni Sindacali (CGIL, CISL e UIL) e Datoriali (Unindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, LegaCoop, CNA, Confcooperative, A.G.C.I. e ABI).
Così il presidente di Confcooperative Roma e Lazio Marco Marcocci: "Un accordo che mira a tutelare la cosa più importante: la salute dei lavoratori e delle lavoratrici, che in questo modo vedono alleggerito l’impatto delle fisiologiche criticità dovute ai cantieri per il Giubileo sul traffico della città. Lo smart working è uno strumento le cui potenzialità emergono in contesti come questi - sottolinea -, in una Roma in piena preparazione giubilare, dove occorre modulare tempi e percorrenze. Così il lavoro, ove possibile chiaramente, può divenire davvero a misura di persona e di città, adattandosi in maniera flessibile alle circostanze".